31 agosto 2012

Quasi tutto ok.

E' stata una lunga estate, ma alla fine ce l'abbiamo fatta. Parafrasando lo slogan della pubblicità di un famoso amaro, la Samp conclude la sua sessione estiva di mercato in maniera soddisfacente. Di sicuro, ci sono stati dei progressi in entrata, mentre in uscita Sensibile ha saputo fare delle buone cose, non riuscendo a liberarsi però del personaggio più discusso, ovvero l'ex capitano Angelo Palombo, che rimane alla Sampdoria nonostante sia evidentemente fuori dal progetto di Ciro Ferrara.

Edoardo Garrone, 51 anni, e Pasquale Sensibile, 40, a colloquio.


MOVIMENTI IN ENTRATA:
Berni (p, svincolato)
S. Poulsen (d, svincolato)
Costa (d, Reggina - riscatto a un milione di euro)
Castellini (d, Parma - nell'operazione Biabiany)
De Silvestri (d, Fiorentina - prestito oneroso a 250mila euro per un riscatto di quattro milioni)
Maresca (c, svincolato)
Tissone (c, Maiorca - fine prestito)
Poli (c, Inter - fine prestito)
Renan (c, Cluj - riscatto a 3,2 milioni di euro)
Palombo (c, Inter - fine prestito)
Estigarribia (c, Deportivo Maldonado - prestito con diritto di riscatto a cinque milioni di euro)
Eder (a, Empoli - riscatto a 3,5 milioni di euro)
Corazza (a, Portogruaro)
Maxi Lopez (a, Catania - prestito oneroso a 2,5 milioni di euro per un riscatto di sei milioni)

Diversi i movimenti in entrata, con gli acquisti che sono stati buoni e sullo stesso tenore del mercato invernale di quest'anno. Partiamo dai botti: sicuramente l'acquisto di Maxi Lopez è importante. Il ragazzo ha 28 anni, cercava una sistemazione e l'ha trovata a Genova, dove spero possa contribuire alla nostra salvezza. Personalmente, ritengo la cifra un po' alta, dato che le sue due ultime stagioni non sono stati esaltanti come la prima a Catania.. ma evidentemente ci credono in corte Lambruschini. Poi ci sono stati gli acquisti di Estigarribia e De Silvestri: se il paraguaiano veniva da una buona annata con la Juventus campione d'Italia, l'ex Under 21 ha vissuto un periodo negativo a Firenze negli ultimi tempi. La Samp potrebbe essere una piattaforma di rilancio. In ogni caso, per entrambi, il riscatto è alto, quindi bisogna sperare che i due possano veramente fare la differenza.
I riscatti di Costa, Renan e Eder sono una sorta di premio per la promozione ottenuta a Giugno. Quasi otto milioni totali per l'acquisizione dei cartellini dei tre giocatori, fondamentali nella rincorsa alla Serie A. Costa e Eder saranno utili a Ferrara, che li ha già schierati a Milano. Probabilmente ci sarà meno campo per il brasiliano, che è diventato uno dei beniamini del pubblico, ma che l'ex C.T. dell'Under 21 non vede molto. Berni è una mossa per tappare la falla lasciata da Da Costa, squalificato fino ad Ottobre per il calcio-scommesse. Castellini è una mossa incomprensibile, ma finché non metterà piede in campo potrà essere utile con la sua esperienza; anche se tenere Laczko piuttosto che l'ex Parma non sarebbe stata una cattiva idea..
Tissone è tornato da Maiorca dopo una buona annata: il suo gioco preciso, ma compassato è più che adatto al calcio spagnolo. Tuttavia, il club iberico non poteva permettersi il riscatto fissato a cinque milioni (!) di euro, perciò l'argentino è tornato alla Samp ed è diventato - almeno per ora - un perno nel modulo di Ferrara. Poli è stato prima conteso da Fiorentina e Juventus per poi rientrare nel progetto del nuovo allenatore della Samp. Non sono convintissimo sulla sua voglia di restare, ma a Milano è sembrato sul pezzo. Palombo era in uscita ed è rimasto tale, non è mai stato parte integrante della rosa. Corazza è un giovane che è stato subito girato alla squadra da cui proveniva, sebbene si fosse messo in luce durante il ritiro estivo. Infine Poulsen e Maresca, che sono i tasselli che servivano per completare la squadra: un terzino sinistro ed un centrocampista/regista d'esperienza.
A mio modo di vedere manca numericamente un esterno, ma proveremo a resistere così fino a Gennaio.

Voto 7.5

Maxi Lopez, 28 anni, qui al Gamper: il suo acquisto servirà alla salvezza della Samp?


MOVIMENTI IN USCITA:
Padelli (p, Udinese)
Fiorillo (p, Livorno - prestito con diritto di riscatto e controriscatto)
Rispoli (d, Parma - fine prestito)
Bastrini (d, Vicenza)
Bianco (d, Avellino)
Celjak (d, Grosseto - prestito)
Volta (d, Levante - prestito)
Cacciatore (d, Verona - prestito)
Foggia (c, Lazio - fine prestito)
Gentsoglou (c, Livorno - prestito con diritto di riscatto della metà e controriscatto)
Pellé (a, Parma - fine prestito)
Fornaroli (a, Panathinaikos)
Biabiany (a, Parma - comproprietà per 3,5 milioni di euro)
Corazza (a, Portogruaro - prestito)
Testardi (a, Lanciano - prestito)
Zaza (a, Ascoli - prestito)
Maccarone (a, Empoli - prestito)

Le operazioni in uscita sono state molte e non tutte sono andate a termine. Un gruppo di giocatori esclusi dal progetto di Ferrara - i cosiddetti "esodati" - si è allenato a parte in quel di Bogliasco. Padelli è stato acquistato a titolo definitivo dall'Udinese, dove era già stato il secondo l'anno passato. Fiorillo cerca gloria in quel di Livorno con un prestito, ma almeno per ora parte dalla panca: spero possa dimostrare il suo valore. Rispoli è tornato giustamente a Parma, dato che il suo rendimento è stato altalenante; ottimo nel finale, ma decisamente mediocre durante tutto il resto della stagione. Bianco e Bastrini hanno salutato la compagnia, dimostrando come i giovani primavera che vinsero il campionato nel 2008 non sono (o non saranno) dei campioncini come speravamo.
Celjak è partito per un nuovo prestito, dopo un buon campionato in Lega Pro con la maglia del Pergocrema. Cacciatore non ha ancora trovato la piazza ideale, nonostante la buona stagione a Varese, e riparte da una favorita alla promozione in Serie A come il Verona. Volta avrà opportunità di rivalutarsi e fare una nuova esperienza in quel di Valencia, dove ad attenderlo c'è il Levante, che giocherà anche l'Europa League. Foggia è partito dopo un campionato nel quale è stato utile, ma troppo discontinuo. E di fronte al riscatto fissato a quattro milioni di euro, la Samp ha opportunamente scelto di non esercitarlo.
Gentsoglou ha raggiunto Fiorillo a Livorno, per verificare se il suo acquisto è stato inutile o meno. Pellé è tornato a Parma, per poi ripartire nuovamente verso l'Olanda. Fornaroli ha definitivamente lasciato la Samp e vedremo se ci saranno dei rimpianti o se molti rimarranno contenti della sua cessione, dopo quattro anni di dubbi e di rimpianti.
Biabiany è stato riscattato - per la metà del suo cartellino - dal Parma, contento del campionato disputato dal francese. Corazza è ripartito nuovamente per il Portogruaro, mentre Testardi e Zaza proveranno ad imporsi in Serie B con le maglie di Virtus Lanciano ed Ascoli. Infine, uno dei casi più complicati è stato sbrogliato: Maccarone torna ancora ad Empoli, dopo i sei mesi dell'ultimo anno. Nuovamente in prestito, ma il suo contratto scadrà nel Giugno 2013 e quindi il suo caso è risolto una volta per tutte.
Il mercato in uscita è stato meno soddisfacente di quello in entrata. Non tutti gli esodati sono partiti, sopratutto Palombo è rimasto a Genova, rifiutando Parma, Bologna, Torino, incassando il "no" del Milan e scartando la destinazione Rubin Kazan (ricca e con l'Europa League, ma lontana). Il suo caso sembra quello di un giocatore desideroso di tenersi stretto il suo milione e mezzo d'ingaggio fino al 2015. Rimasti a Genova anche Semioli (sembrava fatta con la Pro Vercelli, poi è saltato tutto), Padalino e Foti (che sperava di trovare una squadra di B pronta ad investire su di lui). Personalmente, speravo anche nel prestito di Juan Antonio - che non è adattissimo al 4-3-3 di Ferrara e che rischia di bruciarsi - e nella cessione di uno/due centrocampisti, dato che si è in otto lì in mezzo per tre posti. Decisamente troppi.

Voto 6.5

Angelo Palombo, 30 anni: l'ex capitano è rimasto a Genova nonostante le richieste.


Il mercato è stato di medio livello. Speriamo lo possa essere anche il nostro campionato, con salvezza inclusa.

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