Oggi ha risuonato l'inno francese in tutti gli stadi di Serie A.
La Samp di Montella si presenta più o meno con lo stesso modulo visto nel finale dell'avventura di Zenga: 4-3-3 con Carbonero, Éder e Muriel davanti. Nessuna novità di spicco, se non il rientro di Moisander dal primo minuto. Colantuono prosegue imperterrito con il 3-5-2, sebbene non sia il suo marchio di fabbrica: davanti Aguirre e Thereau.
Il primo tempo è la più divertente delle due frazioni in quanto a occasioni: solo al 17' però c'è la prima occasione della gara, con Éder che brucia tutti sul passaggio filtrante di Carbonero. Purtroppo, il tiro dell'italo-brasiliano è a lato. Poco dopo è Soriano a tentare la fortuna con un tiro dai 20 metri, senza però inquadrare lo specchio della porta.
Al 25' è l'Udinese che si fa finalmente vedere: Silvestre incescpica su Moisander e lascia molto spazio a Thereau, che tenta il destro. Gran parata di Viviano, che poi vede scorrere a lato il tiro di Iturra sulla ribattuta. Due minuti e la Samp ha la più grande occasione di tutta la gara: pallonetto di Éder per De Silvestri, che solo davanti a Karnezis spedisce in curva.
E allora i friulani sfruttano la miglior occasione del loro primo tempo al 34': cross di Aguirre, sponda di Thereau e Badu s'inserisce. Il ghanese non sbaglia davanti a Viviano ed è 1-0. Malissimo Carbonero nell'occasione, che segue Badu fino al limite dell'area e poi improvvisamente lo molla. Non ci sono altre emozioni da segnalare nella prima frazione.
La ripresa sarà molto più brutta, anche perché nessuna delle due squadre riesce a spostare il risultato: l'Udinese sembra mantenere il vantaggio, mentre la Samp crea a malapena un'occasione. Al 57', su lancio di Fernando, Muriel salta Danilo per l'unica volta di tutta la gara. Davanti a Karnezis, però, il colombiano spedisce il pallone addirittura in fallo laterale.
Un'altra conclusione di Fernando è l'ultima emozione regalata dalla Samp al "Friuli". Dal canto loro, i padroni di casa non fanno che gestire il vantaggio senza creare nessuna occasione. Due tiri dalla distanza di Ali Adnan e Badu sono il massimo di pericolosità raggiunta dall'Udinese nella ripresa. Finisce 1-0 e l'unica da segnalare nei minuti finali è l'espulsione di Zukanovic (decisione troppo severa).
L'Udinese respira in classifica con questa vittoria.
Viviano 6; De Silvestri 5.5, Silvestre 5.5, Moisander 6, Zukanovic 5.5; Soriano 5.5 (dal 36' s.t. Bonazzoli s.v.), Fernando 6, Barreto 5; Carbonero 5.5 (dal 19' s.t. Christodoulopoulos 5.5), Muriel 5.5 (dal 19' s.t. Cassano 5.5), Éder 5 - già pubblicate su SampNews24
Alla prima da allenatore della Samp, Montella non ricorderà volentieri questa partita. Le sue dichiarazioni post-gara sono comunque incoraggianti, visto che l'Aeroplanino sembra aver già individuato i problemi. E sopratutto ha dimostrato di averne ancora tecnicamente: al minuto 85 ha fatto uno stop di petto che ho raramente visto negli ultimi due-tre anni da un giocatore blucerchiato...
La verità è che ci vorrà tempo: al di là dell'aver perso contro una squadra inguardabile dal punto di vista del gioco (forse la peggiore in Italia dopo l'Hellas), la Samp ha mostrato un pochino di fraseggio in più e meno lanci. Solo la coppia Silvestre-Moisander è stata costretta al rinvio: si sta quanto meno lavorando sulla mentalità offensiva.
La classifica parla chiaro: la giornata di ieri ha consentito a molte squadre di superare la Samp. Non credo si rischi la zona retrocessione: il Frosinone è a -5 e la Samp prima o poi ingranerà. Certo, oggi si paga il non aver sfruttato gli impegni contro Empoli e Chievo per mettere qualche punto in cascina. Ma allora ci sarebbe ancora Walter Zenga sulla nostra panchina...
I prossimi impegni parlano chiaro: fino a Natale, la Samp è attesa dalla trasferta di Milano contro i rossoneri, poi Sassuolo in casa, Lazio fuori e Palermo di nuovo al "Ferraris". Tranne l'ultimo impegno con i siciliani, sono tutti impegni abbastanza complicati. L'importante sarebbe girare a Natale a quota 20: una magra consolazione.
Vincenzo Montella, 41 anni, alla prima in panchina con la Samp.