03 dicembre 2012

Pareggio d'autore.

Il vento sembra girato: la conferma arriva quando meno te l'aspetti. La Samp coglie un punto in quel di Firenze, dopo il pirotecnico 2-2 di stasera all'Artemio Franchi. Inutile dirlo, ma meglio ricordarlo: sette punti nelle ultime tre partite, dopo averne ottenuti zero nelle precedenti sette. Le sconfitte, la disperazione, il senso d'impotenza: tutto sparito, di fronte a questa squadra coperta ma gagliarda, fortunata ma meritevole. E, nel rivedere il racconto di stasera, non si può anche avere una certa soddisfazione.

Andrea Poli, 23 anni, contrastato da Romulo durante la gara di oggi.

Ferrara è costretto a due cambi nel pre-partita a causa dell'indisponibilità di Romero (partito seppur fosse stato convocato) e della squalifica di Costa: al loro posto, il rientrante Da Costa ed il recuperato Berardi, spostato sulla sinistra. L'altra sostituzione riguarda Munari: poco in forma, l'ex Lecce viene inizialmente cambiato con Tissone, che affianca Obiang e Maresca a centrocampo. Per il resto, formazione uguale a quella che ha ottenuto sei punti negli ultimi due scontri di campionato. Nella Fiorentina, Montella non può contare su Roncaglia, sostituito da Savic, e su tre attaccanti. Le assenze di Jovetic, Toni e Llajic costringono il tecnico viola a partire davanti con El Hamdaoui e Mati Fernandez.
I primi 20' sono una sofferenza: i padroni di casa mostrano la loro maggiore tecnica e, complice una Samp troppo guardinga, dominano sul piano del possesso. Al 10', Cuadrado tenta d'impensierire Da Costa, ma il brasiliano respinge; al 13', occasione ancora più clamorosa, con El Hamdaoui che mette fuori su cross basso di Pasqual.
Ma il gol è nell'aria ed arriva al 21': corner di Borja Valero, Savic svetta in corsa ed impatta per l'1-0. Da notare come nessuno lo marchi alla battuta del calcio d'angolo; Poli e Mustafi possono far poco. Da lì, però, i viola scompaiono e non creano più pericoli a Da Costa, mentre la Samp tenta di uscirne con il suo schieramento coperto. Due le occasioni clamorose per gli ospiti. Al 24', Tissone tenta il tiro dalla distanza, ma la respinta di Viviano non è perfetta; sul pallone si avventa Krsticic, che però non ne approfitta e calcia fuori. Due minuti dopo, la traversa del portiere di casa trema sul destro di Tissone, che si era smarcato su splendido passaggio a rimorchio di Icardi. Insomma, il Doria pare poter risorgere, sebbene non crei più scompiglio fino alla fine della prima frazione.
Con Icardi in dubbio fino all'inizio della ripresa (per un possibile infortunio muscolare), la Samp riparte alla grande nella ripresa. Il tempo di battere da centrocampo ed ecco il pareggio: lancio lungo per Icardi, spizzata dell'argentino e Krsticic si inserisce nelle maglie della difesa viola. Il serbo salta Gonzalo Rodriguez e batte Viviano con un gran sinistro all'incrocio: primo gol in maglia blucerchiata per il buon Nenad, che si meritava un premio del genere. 1-1 e la Fiorentina si ricorda che non ci si può mai distrarre.
Giusto il tempo di un'altra occasione clamorosa per la Samp, con Icardi che spara addosso a Viviano, e la viola ricomincia a macinare gioco. Si contano almeno quattro occasioni da gol tra il 60' ed il 65', con il gol annullato a Seferovic come pericolo più importante prodotto dai padroni di casa; fortuna vuole che la rete venga annullata.
Nonostante l'entrata anche di Aquilani per Mati Fernandez, la Samp trova la forza per raddoppiare. Minuto 72: lancio per Poli, buon rimorchio per Obiang ed il cross rasoterra dello spagnolo viene messo in rete da Gonzalo Rodriguez: autorete ed incredibile 2-1. Neanche il tempo di godersi il vantaggio e la Fiorentina pareggia subito: punizione di Pasqual, testa di uno smarcatissimo Savic e doppietta del montenegrino. 2-2 e tutto da ricominciare al 75'. Ferrara tenta di tenersi il punto, con l'entrata di Munari, Soriano ed Estigarribia per Maresca, Poli e Krsticic. Nei viola, esce Borja Valero per Migliaccio, ma la Fiorentina non produce più di un tiro centrale di Rodriguez ed un tocco di Aquilani parato da Da Costa. La Samp perde Mustafi nel finale per rosso diretto. Resta il dubbio per un rigore discutibile per fallo di mano di Poli, ma pare più spalla che braccio. Detto questo, un punto a Firenze sa d'impresa.

Stefan Savic, 21 anni: doppietta per lui stasera contro la Samp.

Da Costa 6.5 | Al rientro, è reattivo su molti palloni. Sui due gol di Savic non può nulla.
Mustafi 4.5 | Spiace mettergli questo voto, ma la sua prestazione non è egregia, dato che Savic lo dovrebbe marcare lui. Il rosso nel finale, poi, è tipico di chi ancora deve accumulare esperienza. Non bruciamolo.
Gastaldello 6 | Pochi pericoli per lui.
Rossini 6 | Sempre un po' titubante, ma né El Hamdaoui, né Seferovic gli creano noie.
Berardi 5.5 | Soffre un non entusiasmante Cuadrado, prende un giallo e non spinge praticamente mai: insomma, si arrangia come può in un ruolo non suo.
Maresca 5 | Sottotono, non è il solito direttore d'orchestra.
Obiang 6.5 | Mezzo autogol di Gonzalo Rodriguez è suo.
Tissone 6.5 | Preferito a Munari, non tradisce le attese: la sua è una partita a passo felpato, ma coglie una traversa e geometrizza bene per i compagni.
Poli 6 | Partita non entusiasmante, ma Tomovic è un osso duro. Bello il tacco nell'azione del 2-1.
Krsticic 7 | Si mangia un gol clamoroso nel primo tempo, ma è ovunque, lotta spesso con Pasqual e tiene palla in maniera intelligente. La prima rete in blucerchiato è di classe ed il giusto premio per tutta la sfortuna avuta in questi anni.
Icardi 6.5 | Solo, abbandonato a se stesso, ma bravo. L'ABC del calcio lo si vede nel movimento per lo scarico a Tissone.

Munari 5.5 | Tra lui e Maresca non si nota la differenza.
Soriano s.v. | Semi-invisibile.
Estigarribia s.v. | Entra per l'assalto finale.

17 punti: questo il bilancio del post-crisi, dopo 15 giornate di campionato. Non male, ma bisognerà lavorare ancora. La Samp è sembrata molto cinica sotto rete - come ad inizio stagione - ma poco costante durante tutta la gara. Quando la Fiorentina ha voluto, i viola hanno messo in difficoltà la Samp, con un ottimo possesso palla. Non tutte le squadre giocano così bene, ma i blucerchiati non possono permettersi di giocare ogni gara così coperti. Ora arriverà l'Udinese lunedì prossimo al Ferraris e bisognerà avere qualche asso in più da giocarsi, se si vorrà portare a casa tre punti e raggiungere la quota 20. Giro di boa di un campionato difficile. Intanto, godiamoci questo pareggio d'autore..

Nenad Krsticic, 22 anni: primo gol con la Samp ed il migliore dei blucerchiati.

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