La Samp che si presenta a Marassi per battere il lanciatissimo Brescia di Calori è la solita: 4-3-1-2, Laczko ancora dentro in assenza di Costa, Romero rientra dopo l'infortunio di Crotone e l'unico cambio vero e proprio è Rispoli per Berardi, dato che uno degli ex della partita è stato espulso nella trasferta calabra del venerdì pasquale. Anche il Brescia cambia poco: manca l'ex Accardi (anch'egli per squalifica), Fausto Rossi è a sorpresa in panchina, mentre gli altri sono tutti confermati. Piovaccari, nome infausto nei primi sei mesi della Samp 2011/2012, siede in panca.
Nel primo tempo, si vede ben poco spettacolo. La Samp ha la solita bravura iachiniana di sbloccare la partita presto: Renan va via sulla fascia dopo un suggerimento di Juan Antonio e mette in mezzo, un difensore del Brescia buca e Pozzi non perdona. E' il 12° gol in 24 partite stagionali per il bomber, una media eccezionale. Il Doria, da lì in poi, non mette certo in ghiaccio la partita, ma si limita a controllarla, creando qualche occasione ogni tanto: il Brescia non fa molto per impensierire Romero, se si pensa che l'occasione più pericolosa è un colpo di testa di Jonathas alto sopra la porta blucerchiata. D'altra parte, la Samp spreca un'occasione in contropiede con Eder, va sempre vicina al gol con una bordata di Pozzi e vede un colpo di testa di Gastaldello finire sopra la traversa della porta difesa da Arcari.
Nel secondo tempo, il Brescia esce con ben altro spirito dagli spogliatoi e domina la gara per un buon quarto d'ora: prima è El Kaddouri a seminare tutti ma a sparare abbondantemente a lato, poi è Mandorlini a colpire di testa su calcio d'angolo e a costringere Romero ad un ottimo riflesso. Inoltre, viene annullato (giustamente) un gol a Jonathas per posizione irregolare su un cross di Daprelà. Fortunatamente, da lì in poi il Brescia diminuisce la pressione ed arriva il fatidico cambio Juan Antonio-Foggia.
A quel punto, la Samp decide di chiudere la partita. Il gol arriva grazie ad un fantastico suggerimento di Eder: Foggia neanche guarda la porta e batte Arcari per la seconda volta. Molto bella l'esultanza, con i componenti della panchina che vanno sotto la Sud.. non c'è dubbio che sia un bel segnale d'intento per il proseguo della stagione. Il Brescia prova a reagire, ma non è convincente e sembra aver subito il colpo: tante mischie nel finale e sopratutto un'occasione per il fischiatissimo Piovaccari, sventata da un convincente Obiang. Si può così concludere la 35° di campionato, mettendo a referto tre punti e la riduzione del distacco dai play-off.
Romero 6.5 | Altra buona prestazione, senza sbavature ed un miracolo su Mandorlini. Il fatto che giochi da libero aggiunto impedisce poi a Jonathas di svariare come fa di solito.
Rispoli 5.5 | Come al solito, poche percussioni e sopratutto: Daprelà chi lo marcava prima che passasse a Jonathas solo? Fortunatamente, il fuorigioco ci ha salvato. Stesso errore sul cross che crea l'occasione per Piovaccari.
Gastaldello 7.5 | Il migliore senza se e senza ma: mette la banderuola a Jonathas e giganteggia.
Rossini 6.5 | Bene, piccola sbavatura nel primo tempo quando rischia di far partire un contropiede avversario, ma per il resto è ordinato.
Laczko 6 | Partita normale, non soffre per nulla Zambelli ma neanche spinge come solito.
Obiang 7 | Gigante: a centrocampo si rigira Mandorlini e Vass come vuole, mentre salva anche su Piovaccari al termine della gara.
Munari 6 | Ha ripreso un po' di forma: a Crotone era sembrato spento.
Renan 6 | Bell'assist e buon primo tempo in generale: peccato che nel secondo torni quello di sempre.
Juan Antonio 5.5 | Malino anche oggi: parte a tutta birra nei primi 15', poi scompare alla distanza. Di assist alle punte, neanche uno..
Pozzi 6.5 | Gol e tanto sacrificio: non entusiasma come solito, ma il gol c'è.
Eder 6 | Anche per lui prestazione non esaltante, l'ho visto meglio in altri match: l'assist gli fa guadagnare la sufficienza.
Foggia 7 | Entra e gestisce bene il pallone. In più, fa anche il pallino che condanna il Brescia alla sconfitta: sempre detto che è un giocatore da 30' finali.
Pellé 6 | Fa il solito lavoro di sponda.
Volta s.v. | Cambio finale inutile per rimpolpare la difesa.
E ora? Adesso ci aspetta una corsa finale lunga, possibilmente senza ulteriori disattenzioni. Il calendario non è benevolissimo nel finale, ma ora abbiamo due partite da sfruttare, con il match contro un Vicenza disperato e la partita dell'amicizia a Marassi contro il Bari. Sicuramente, i biancorossi veneti avranno da che disperarsi, visto la situazione della loro squadra: tocca fare quello che la Samp non è mai riuscita a fare quest'anno.. approfittare della forma peggiore dell'avversario. Raramente si è visto. Speriamo di essere duri a morire e di festeggiare l'approdo a qualcosa a fine anno.
Il pensiero finale lo rivolgo ancora a Piermario Morosini: che possa riposare in pace, senza eccessivi eroismi.
Eder Citadin Martins, 26 anni, al tiro contro il Brescia: niente gol neanche oggi, ma assist per il 2-0.
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