15 aprile 2012

Die hard.

Si potrebbe dire che siamo un po' duri a morire. Potremmo essere in grado di ammazzare il campionato (quando siamo in giornata), ma meglio rischiarsela. Un po' come nei film di Bruce Willis, in cui l'attore rischia di tutto, affronta il fato e le fatiche dell'eroe, ma alla fine - per un'inspiegabile legge cinematografica - la spunta sempre sul cattivo di turno. Ecco, la Samp non è proprio così, ma poco ci manca: a 7 turni dal termine, vince e sfrutta gli ennesimi scivoloni di Padova e Varese, portandosi così a -2 da entrambe e superando il Brescia in classifica, oggi battuto 2-0 senza troppi patemi.

La Samp che si presenta a Marassi per battere il lanciatissimo Brescia di Calori è la solita: 4-3-1-2, Laczko ancora dentro in assenza di Costa, Romero rientra dopo l'infortunio di Crotone e l'unico cambio vero e proprio è Rispoli per Berardi, dato che uno degli ex della partita è stato espulso nella trasferta calabra del venerdì pasquale. Anche il Brescia cambia poco: manca l'ex Accardi (anch'egli per squalifica), Fausto Rossi è a sorpresa in panchina, mentre gli altri sono tutti confermati. Piovaccari, nome infausto nei primi sei mesi della Samp 2011/2012, siede in panca.
Nel primo tempo, si vede ben poco spettacolo. La Samp ha la solita bravura iachiniana di sbloccare la partita presto: Renan va via sulla fascia dopo un suggerimento di Juan Antonio e mette in mezzo, un difensore del Brescia buca e Pozzi non perdona. E' il 12° gol in 24 partite stagionali per il bomber, una media eccezionale. Il Doria, da lì in poi, non mette certo in ghiaccio la partita, ma si limita a controllarla, creando qualche occasione ogni tanto: il Brescia non fa molto per impensierire Romero, se si pensa che l'occasione più pericolosa è un colpo di testa di Jonathas alto sopra la porta blucerchiata. D'altra parte, la Samp spreca un'occasione in contropiede con Eder, va sempre vicina al gol con una bordata di Pozzi e vede un colpo di testa di Gastaldello finire sopra la traversa della porta difesa da Arcari.
Nel secondo tempo, il Brescia esce con ben altro spirito dagli spogliatoi e domina la gara per un buon quarto d'ora: prima è El Kaddouri a seminare tutti ma a sparare abbondantemente a lato, poi è Mandorlini a colpire di testa su calcio d'angolo e a costringere Romero ad un ottimo riflesso. Inoltre, viene annullato (giustamente) un gol a Jonathas per posizione irregolare su un cross di Daprelà. Fortunatamente, da lì in poi il Brescia diminuisce la pressione ed arriva il fatidico cambio Juan Antonio-Foggia.
A quel punto, la Samp decide di chiudere la partita. Il gol arriva grazie ad un fantastico suggerimento di Eder: Foggia neanche guarda la porta e batte Arcari per la seconda volta. Molto bella l'esultanza, con i componenti della panchina che vanno sotto la Sud.. non c'è dubbio che sia un bel segnale d'intento per il proseguo della stagione. Il Brescia prova a reagire, ma non è convincente e sembra aver subito il colpo: tante mischie nel finale e sopratutto un'occasione per il fischiatissimo Piovaccari, sventata da un convincente Obiang. Si può così concludere la 35° di campionato, mettendo a referto tre punti e la riduzione del distacco dai play-off.

Romero 6.5 | Altra buona prestazione, senza sbavature ed un miracolo su Mandorlini. Il fatto che giochi da libero aggiunto impedisce poi a Jonathas di svariare come fa di solito.
Rispoli 5.5 | Come al solito, poche percussioni e sopratutto: Daprelà chi lo marcava prima che passasse a Jonathas solo? Fortunatamente, il fuorigioco ci ha salvato. Stesso errore sul cross che crea l'occasione per Piovaccari.
Gastaldello 7.5 | Il migliore senza se e senza ma: mette la banderuola a Jonathas e giganteggia.
Rossini 6.5 | Bene, piccola sbavatura nel primo tempo quando rischia di far partire un contropiede avversario, ma per il resto è ordinato.
Laczko 6 | Partita normale, non soffre per nulla Zambelli ma neanche spinge come solito.
Obiang 7 | Gigante: a centrocampo si rigira Mandorlini e Vass come vuole, mentre salva anche su Piovaccari al termine della gara.
Munari 6 | Ha ripreso un po' di forma: a Crotone era sembrato spento.
Renan 6 | Bell'assist e buon primo tempo in generale: peccato che nel secondo torni quello di sempre.
Juan Antonio 5.5 | Malino anche oggi: parte a tutta birra nei primi 15', poi scompare alla distanza. Di assist alle punte, neanche uno..
Pozzi 6.5 | Gol e tanto sacrificio: non entusiasma come solito, ma il gol c'è.
Eder 6 | Anche per lui prestazione non esaltante, l'ho visto meglio in altri match: l'assist gli fa guadagnare la sufficienza.

Foggia 7 | Entra e gestisce bene il pallone. In più, fa anche il pallino che condanna il Brescia alla sconfitta: sempre detto che è un giocatore da 30' finali.
Pellé 6 | Fa il solito lavoro di sponda.
Volta s.v. | Cambio finale inutile per rimpolpare la difesa.

E ora? Adesso ci aspetta una corsa finale lunga, possibilmente senza ulteriori disattenzioni. Il calendario non è benevolissimo nel finale, ma ora abbiamo due partite da sfruttare, con il match contro un Vicenza disperato e la partita dell'amicizia a Marassi contro il Bari. Sicuramente, i biancorossi veneti avranno da che disperarsi, visto la situazione della loro squadra: tocca fare quello che la Samp non è mai riuscita a fare quest'anno.. approfittare della forma peggiore dell'avversario. Raramente si è visto. Speriamo di essere duri a morire e di festeggiare l'approdo a qualcosa a fine anno.

Il pensiero finale lo rivolgo ancora a Piermario Morosini: che possa riposare in pace, senza eccessivi eroismi.

Eder Citadin Martins, 26 anni, al tiro contro il Brescia: niente gol neanche oggi, ma assist per il 2-0.

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