12 aprile 2012

Amici di (calcio)mercato.

Strani incroci quelli tra i blucerchiati e le rondinelle. Negli ultimi anni, Samp e Brescia non si sono incrociate troppe vole sul campo: l'anno scorso era la prima stagione di coabitazione nella stessa categoria dopo ben 6 anni. Nel 2004-2005, il Brescia retrocedette con Cavasin in panchina (altro scherzo del destino) e la Samp sfiorava la Champions, con i rimpianti sul campo di Bologna e la festa dell'Udinese contro il Milan al Friuli. 
Quell'anno, i blucerchiati si spartirono il bottino con i bresciani: a Marassi, le rondinelle passarono 1-0 con un rigore contestatissimo di Di Biagio; al ritorno, la Samp restituì il favore al Rigamonti con un fendente sinistro di Tonetto. Da lì in poi, il Brescia piombò nella B per ben 6 anni, tanto da sfiorare ogni anno la promozione e perderla regolarmente.
Poi l'anno scorso riuscirono a tornare nella massima categoria, sfilandoci 4 punti su 6. Punti che probabilmente hanno pesato tantissimo nella nostra retrocessione: nell'andata del Rigamonti, Curci commise la prima papera stagionale, regalando la vittoria al Brescia con una punizione di Cordova; al ritorno a Marassi, si consumò lo psicodramma doriano, con il 3-3 finale, confezionato dalle marcature blucerchiate di Pozzi, Tissone e Mannini e le reti bresciane di Eder e Caracciolo (2).

Già, Eder e Caracciolo. Due (ma non i soli) ad aver condiviso le maglie di Brescia e Samp a breve distanza. In realtà, Eder non è un caso che considereremo in quest'articolo, dato che tra il capoluogo lombardo e la città genovese ha fatto un salto a Cesena, ma è un esempio di come queste due squadre abbiano condiviso molti affari negli ultimi anni di calciomercato.
Non ho potuto spulciare tutte le contrattazioni nella storia delle due società, ma - soffermandoci agli ultimi 10 anni - si trovano parecchie trattative. Alcune saranno una delusione per una squadra, ma acqua fresca per l'altra. Del resto, cambiano le pressioni che si possono trovare in quel di Genova da quelle di una città come Brescia, che - storicamente - ha fatto l'ascensore tra Serie A e Serie B, sopratutto negli ultimi anni.
Diversi sono gli affari di mercato che hanno coinvolto le due società nei recenti anni: per andare a ritroso, i più recenti sono ancora fattori decisivi nel campionato di B ancora in corso. La Samp, a Gennaio, ha acquistato per 5 milioni i talentuosi Gaetano Berardi, difensore, e Juan Antonio, trequartista creativo: sia il difensore svizzero che il talentuoso argentino per ora non hanno convinto e faticano a trovare una certa continuità di prestazioni. Il viaggio inverso, sempre in periodo invernale, l'hanno fatto Salvatore Foti, Pietro Accardi e Federico Piovaccari: se per il difensore è un viaggio di sola andata dopo 5 anni di blucerchiato, per i due attaccanti si tratta di prestito secco. Anche se bisogna cogliere la differenza: Foti, talentuoso prodotto della primavera blucerchiata, cerca ancora la sua collocazione nel mondo del calcio dopo anni di prestiti (Messina, Treviso, Empoli, Piacenza); Piovaccari, dopo i soli due gol segnati e le numerose prestazioni negative con la maglia blucerchiata, è andato a Brescia per ritrovare la vena perduta, senza per altro fin ora riuscirci (un gol contro il Pescara).. non sia mai che la ritrovi proprio sabato!
Senza contare che lo stesso Iachini ha fatto un viaggio da Brescia a Genova, seppur sia stato fermo per 6 mesi tra la retrocessione delle rondinelle e la sostituzione di Atzori avvenuta in blucerchiato.

Andando più lontano con la memoria, i casi diventano molti di più. A Gennaio 2011, sempre Accardi va in prestito al Brescia, segnando un gol e convincendo la dirigenza, tanto che l'anno dopo viene acquistato definitivamente; il tragitto inverso lo fa "El Tuma" Martinez, nazionale costaricano, che alla Samp convince a metà, alternando una forte personalità a momenti di amnesia difensiva.
Arrivando all'estate 2008, si può ricordare l'arrivo di Marius Stankevicius, ragazzo a modo, ma giocatore che non ha lasciato grossi ricordi nelle menti doriane: dopo tanti anni a Brescia, arrivò per essere il sostituto di Maggio, fallendo in ruolo che - peraltro - non era ritagliato sulle sue caratteristiche. Due prestiti a Siviglia e Valencia lo rivaluteranno, tanto da farlo passare alla Lazio sul finire dell'ultimo mercato estivo.
Sempre nel 2008, a Genova, ricordano con giubilo l'addio di Andrea Caracciolo alla maglia blucerchiata: un gol in tutte le sue presenze in quei sei mesi di Samp e tanti saluti. Solo un Brescia determinato a riaverlo salverà una delle poche operazioni-follia di Marotta, tanto da far ritrovare la vena perduta all'ex-numero 29 blucerchiato. Un altro cannoniere che farà il viaggio inverso è Fabio Bazzani: dopo cinque anni e 33 gol con la maglia doriana, passa - a scadenza di contratto - al Brescia, dove avrà poca fortuna, segnando un solo gol in 25 partite.
Sui passaggi dalla Samp al Brescia, c'è solo da ricordare un paio di operazioni di poco conto, come il prestito di Domizzi nel 2004 e la comproprietà di Corrado Colombo, che va alle rondinelle nel 2006. Nell'altro senso, ci saranno invece due parametri zero che faranno le fortune della Samp: Marco Pisano fa una grande stagione e viene venduto a peso d'oro nel 2006; Luca Castellazzi sarà invece una delle colonne portanti della Samp per i 5 anni a seguire.
Anche a livello giovanile ci sono degli scambi: Mustacchio sarà decisivo per la conquista dello scudetto primavera, realizzando il gol del 3-2 nella finale del 2008 contro l'Inter; meno appariscente il periodo bresciano di Bardelloni, non certo rimasto nella memoria, ma solo negli archivi della Lega Calcio.

Detto questo, si può dire senz'alcun errore che c'è un gemellaggio di mercato tra rondinelle e blucerchiati. E quanti affari non sono andati in porto quest'estate (Icardi in prestito) o quest'inverno (si parlava addirittura di Jonathas o Salomon alla Samp): ora il campo. Sabato c'è lo showdown: se non vinciamo, siamo probabilmente fuori dalla corsa play-off. Ma almeno sapremo che c'è un alleato estivo per il calcio mercato..



Luca Castellazzi, 36 anni: in questa foto, difendeva i pali della Samp nella stagione 2009/2010.

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