19 gennaio 2015

Un sogno infinito.

Terzo posto a pari merito con il Napoli a quota 33 punti. Vittoria con il Parma al Tardini per 2-0, che permette alla Samp di tornare a vincere nell'impianto gialloblu dopo sette anni. Primo gol in campionato per Bergessio, a secco per lungo tempo. Raddoppio di Soriano, anche lui al primo sigillo (stagionale). Saremo davanti alla Fiorentina per almeno altre due settimane e alle milanesi per altre tre. In settimana arriveranno Eto'o e Muriel. Dov'è la fregatura per la Sampdoria?

Massimo Ferrero, 63 anni, patron della Samp terza in classifica.

Già, perché di fronte a tutto questo ben di dio, ti sembra quasi la fregatura ci DEBBA essere. Un po' come nella partita di oggi: Parma ultimo in classifica e in difficoltà, Samp in ripresa dopo la vittoria contro l'Empoli. Insomma, per molti una vittoria già scritta. Ma ne siamo sicuri? E invece è andata proprio così. La Samp è partita dall'ormai consueto 4-3-1-2, con Duncan promosso titolare al posto di Rizzo e la conferma di Bergessio accanto a Eder. Diverso lo schieramento parmense, con un 3-4-3 che in fase difensiva diventava 3-6-1 e Cassano unica punta.
Uno schieramento che non ha pagato, se si pensa che il Parma ha creato solo due vere occasioni in tutta la gara. La Samp ha avuto un andamento guardingo nel primo tempo, studiando la situazione e riuscendo a creare un paio di occasioni solo in contropiede. Al 23', Eder lancia in profondità Duncan e il ghanese rientra sul mancino una volta in area, evitando così l'intervento di Costa. Tuttavia, il sinistro del numero 6 blucerchiato viene parato in due tempi da Mirante. Sette minuti dopo, è il Parma ad avere l'unica occasione del suo primo tempo: cross di Rispoli, velo di Mauri e destro a botta sicura di Gobbi, che però centra Viviano. Sul finire della prima frazione, una botta di Eder su punizione dal limite dell'area sibila accanto al palo alla sinistra di Mirante.
Rientrati in campo, la Samp lascia perdere l'atteggiamento prudente e comincia a macinare gioco. E al 53' ecco il vantaggio blucerchiato: palla in profondità di Soriano per Eder, il brasiliano mette in mezzo e la dormita di Costa consente a Bergessio di insaccare il suo primo gol in A con la Samp. Un 1-0 legittimato da quanto accade nei successivi 20', dove la Samp tiene il pallino del gioco e il Parma fatica ad arrivare ai 30 metri blucerchiati. Il 2-0 è la logica conseguenza: percussione di Duncan e palla in mezzo, dove ancora Bergessio si fa trovare pronto. L'argentino coglie clamorosamente il palo, ma Soriano mette dentro da 4-5 metri sulla ribattuta. Il raddoppio mette in ghiaccio la gara e c'è giusto il tempo per la seconda occasione del Parma in tutta la gara: discesa di Rispoli, palla in mezzo e Palladino manda alto da buonissima posizione. Nel finale c'è tempo per l'entrata di Djordjevic e gli applausi al duo d'attacco. Ora il terzo posto è nuovamente nelle mani della Samp, seppur insieme al Napoli (vittorioso a Roma contro la Lazio).

Raffaele Palladino, 30 anni, simbolo di un Parma in difficoltà.

Viviano 6.5 - Poco impegnato, è comunque pronto sul destro di Gobbi nel primo tempo. Non può nulla su Palladino, ma l'ex Genoa lo grazia.
De Silvestri 6.5 - Dalle sue parti Cassano non fa molto per farlo patire.
Silvestre 6 - Onestamente non ha molto da lavorare.
Romagnoli 6.5 - Più incisivo, ma sopratutto più impegnato del suo compagno di reparto.
Regini 6 - Partito a sorpresa dall'inizio, soffre la velocità di Rispoli.
Obiang 6.5 - Si becca un giallo, ma è sempre sul pezzo.
Palombo 6.5 - Ci sono un paio di sue chiusure fondamentali che evitano grattacapi maggiori alla retroguardia della Samp.
Duncan 7 - Oggi il migliore insieme a Eder, ma va premiata la tenacia e la continuità del ghanese durante tutti i 90 minuti in campo.
Soriano 7 - Il gol è la ciliegina sulla torta di
Eder 7 - Il motore d'attacco di questa Samp. Sfiora due volte il gol, poi serve l'assist dell'1-0. Sono molto, molto curioso di vederlo con Eto'o.
Bergessio 6.5 - Finalmente si sblocca anche in campionato e decide una partita di capitale importanza per il destino della Samp in questo campionato.

Okaka 6 - Dà il cambio a un esausto Eder e tiene alta la squadra.
Krsticic s.v. - Passerella finale.
Djordjevic s.v. - Un'entrata buona per esordire in Serie A.

Ora si attende il Palermo al Ferraris per la prima del girone di ritorno. I rosanero vanno a grande velocità e Iachini - grazie anche al duo Dybala-Vazquez - ha impostato una squadra di grande valore. Non sarà una gara facile, ma la speranza è che nessuno ci svegli da questo sogno che appare infinitamente più grande di chiunque avesse mai immaginato.

La gioia combinata di Angelo Palombo, 33 anni, e Lorenzo De Silvestri, 26.

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