Victor Ibarbo, 22 anni, eroe di giornata grazie alla sua tripletta.
La Samp, reduce da una striscia di 18 punti nelle ultime 10 gare, si presenta a Quartu con buona parte della formazione confermata: squalificati Krsticic e Gastaldello, sono Maresca e Rossini a sostituirli. Se per il secondo è una formalità, per il centrocampista è il ritorno in campo dopo ben due mesi abbondanti. Il Cagliari, invece, rinuncia a molti titolari: su tutti, Marco Sau, gioiellino della squadra sarda, già incrociato dal Doria la scorsa stagione, quando vestiva la maglia della Juve Stabia e fece un gran gol al "Ferraris". 4-3-1-2 per i padroni di casa, con Ibarbo e Thiago Ribeiro davanti, supportati da Cossu.
Gli ospiti, molto contratti, creano pochissimo nella prima frazione. In entrambi i casi, è Eder ad essere protagonista: al 4', il brasiliano spaventa Agazzi direttamente da corner; al 43', tira debolmente dopo una respinta della difesa avversaria. Per il resto - sopratutto nei primi 20' - c'è solo il Cagliari, che va in vantaggio al 17': bel lancio di Cossu, Thiago Ribeiro rimette in mezzo e Romero compie un miracolo sul tiro di Ekdal; tuttavia, Costa si dimentica di Ibarbo, che realizza l'1-0 in tap-in. Il colombiano è scatenato, tanto che in due minuti sfiora il raddoppio: al 41' salta mezza difesa blucerchiata, non trovando però nessuno in area; al 42', prova la stessa azione, ma tira debolmente a lato.
Nella ripresa, Agazzi è costretto a lasciare il campo ad Avramov, ma è sempre Ibarbo ad imperversare, con Romero costretto anche al miracolo su Ekdal. Ma non basta, tanto che al 52' i padroni di casa raddoppiano: dopo l'ennesimo pericolo creato dal colombiano, su susseguente corner il numero 21 del Cagliari è lasciato solo da Palombo e realizza il 2-0 con un potente destro. La Samp cambia Estigarribia, Maresca ed Icardi con Soriano, Munari e Maxi Lopez, passando così al 4-3-1-2. Tuttavia l'inerzia della gara rimane in mano ai sardi, che triplicano al 71': Cossu mette un pallone delizioso per Ibarbo, che insacca di testa, lasciato però solo da Rossini. E' la pietra tombale su una partita senza storia; nel finale, il Doria ci prova, ma non ottiene molto: nel finale, è sempre Eder a provarci. Ed è proprio il brasiliano a guadagnarsi il rigore che accorcia le distanze al 90': sul dischetto si presenta Maxi Lopez, che realizza così il quarto gol in campionato e spera di mettere in difficoltà Rossi nelle prossime partite.
La verità è che il match di Quartu andrà dimenticato in fretta, perché non è piaciuto nulla di questa Samp: anzi, visto il 3-0 di passivo, si sperava nell'esordio di Rodriguez, ma non è ancora il momento di "Maticrack"; il margine sulla zona-retrocessione rimane rassicurante (11 punti), ma bisognerà vedere un'altra squadra per prendere quei cinque punti che mancano.
Maxi Lopez, 28 anni, è tornato al gol: qui anticipa di testa Radja Nainggolan, 24.
Romero 6 | Salva la baracca un paio di volte, altrimenti Ibarbo ne avrebbe fatto cinque.
Rossini 5 | Male oggi: sul terzo gol, si dimentica del colombiano.
Palombo 4.5 | Idem con Rossini, con l'aggravante che pretende anche di impostare il gioco, rendendo inutile la presenza di Maresca per buona parte dei primi 45'.
Costa 5.5 | Il migliore del pacchetto arretrato, tanto da avanzare nella ripresa.
De Silvestri 5 | Se metti 20 cross e 17-18 sono respinti dalla difesa del Cagliari, qualche domanda tocca farsela.
Obiang 5 | Molle, poco grintoso: tanti scontri con Dessena, ma poca impostazione.
Maresca 6 | Uno dei pochi sufficienti: i suoi lanci aprono il gioco della Samp e permettono a De Silvestri molte cavalcate.
Poli 5.5 | Tanta corsa, pochi recuperi: fascia di capitano che non rimarrà nella storia della sua carriera.
Estigarribia 4.5 | Come ha scritto qualcuno, ha fatto una seduta di jogging più che una partita.
Eder 6 | Si sbatte più delle partite precedenti ed è l'unico ad impensierire seriamente Avramov nella ripresa; il rigore è tutto merito suo.
Icardi 5 | Conferma lo stato di forma: è in calo evidente ed il centrocampo non gli fa arrivare nessun pallone.
Munari 5 | Non si capisce quale sostanza possa dare ad una partita in cui sei già sotto 2-0.
Soriano 5.5 | Leggermente meglio di Munari, ma il dubbio rimane lo stesso.
Maxi Lopez 6 | Voto di stima: si muove bene ed è possibile che meriti una chance, visto il calo di "Maurito"
Adesso arriva l'Inter di Stramaccioni, che viene da una striscia negativa: situazione ribaltata rispetto all'andata, quando fummo noi ad esser reduci da un periodo nero, poi prolungatosi per un altro mese. Ora è il turno di restituire il favore: all'andata fu 3-2 con una dubbia espulsione di Costa, chissà se saremo in grado di strama-zzare i nerazzurri.. sicuramente, ci vorrà una prova migliore di questa.
Albin Ekdal, 23 anni, e Jonathan Rossini, 23, lottano per il pallone.
Nessun commento:
Posta un commento